Ormai ci siamo: lunedì 17 e martedì
18 dicembre oltre 321mila aspiranti docenti si cimenteranno nelle
risposte ai 50 quesiti a risposta multipla incentrati su capacità
logiche e di comprensione del testo, competenze digitali e su una lingua
straniera.
Dopo aver ribadito il nostro in bocca al lupo a
tutti i lettori della Tecnica della Scuola che si cimenteranno nella
verifica, e raccomandato di presentarsi nella sede prefissata con almeno
mezzora di anticipo (sono previste fino a quattro sessioni
giornaliere), ricordiamo alcuni punti che potrebbero tornare utili per
il loro regolare svolgimento. Partendo dalla fine:-
il Miur ha comunicato (attraverso la nota Prot. n. AOODGPER. 8899/bis)
che coloro che termineranno la prova prima dei 50 minuti, dovranno
comunque attendere seduti sulla postazione il termine del tempo prefissato. L’esito
della verifica (ma non delle singole risposte) sarà immediato: “al
termine delle operazioni (…) su ciascuna postazione informatica sarà
visualizzato il risultato della prova”;- tutti i candidati verranno forniti di “istruzioni necessarie
per l’utilizzo delle postazioni informatiche” e delle “avvertenze
relative al corretto svolgimento della prova, ivi compresa quella
relativa al divieto assoluto di lasciare l’aula durante e prima della
conclusione della stessa”. Il Miur ha infatti specificato che “i
candidati sono tenuti a non lasciare per alcuna ragione la propria
postazione e ad attendere i risultati senza ostacolare in nessun modo le
operazioni di acquisizione delle prove”;- le commissioni responsabili forniranno ai candidati, 25 per sessione, “una congrua dotazione di fogli di carta bianca e di penne da rendere disponibile presso ogni postazione informatica”;
- è bene che tutti i partecipanti
alle prove preselettive, in particolare quelli di Campania, Liguria,
Molise, Puglia, Sardegna e Toscana, controllino nuovamente la data e il
luogo di svolgimento dove sono stati destinati: come indicato in una
nota pubblicata nelle ultime ore dallo stesso Ministero dell’Istruzione,
a seguito di eventi inattesi collegati a cause di forza maggiore, in
alcune località i calendari sono stati ripubblicati;
- come previsto dal comma 8, dell’articolo 5 del DDG n. 82 del 24 novembre 2012, sarà indispensabile che “i candidati siano muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale”;
- chi non si presenta sarà escluso
automaticamente: l'art. 5 del bando di concorso spiega che "la mancata
presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, comunque giustificata e a
qualsiasi causa dovuta, comporta l'esclusione dal concorso";
- i commissari dovranno “verificare
che siano ammessi a sostenere la prova, se non presenti negli elenchi
degli aspiranti che hanno inoltrato regolare domanda di partecipazione
al concorso, solo candidati muniti di ordinanze o di decreti cautelari dei giudici amministrativi a loro favorevoli”. A tal proposito, l’Anief ha raccomandato ai circa 2.000 ricorrenti laureati
negli ultimi dieci anni, ammessi proprio attraverso questa modalità,
che “dovranno recarsi nelle sedi d’esame indicate negli elenchi forniti
dal Miur”. E anche che “i ricorrenti di ruolo dovranno presentarsi
presso le sedi di esame portando con sé, oltre che il documento di identità in corso di validità e il codice fiscale, anche una copia dell’atto giudiziario”;
- ogni candidato si cimenterà su una prova personalizzata, attraverso un selezionatore informatico che preleverà automaticamente i 50 quesiti dai 3.500 complessivi;
- la risposta corretta varrà 1 punto, la risposta non data vale 0 punti e la risposta errata vale –0,5 punti. Saranno ammessi alla prova scritta i candidati che hanno conseguito un punteggio non inferiore a 35/50.
Ovviamente, il non superamento della prova comporterà l’esclusione dal
prosieguo della procedura concorsuale. Il Miur ha infine specificato che
“il punteggio della prova non concorre alla formazione del voto finale
nella graduatoria di merito";
- chi passerà il primo scoglio sarà ammesso alle prove successive: Il calendario delle prove scritte sarà pubblicato dal Ministero nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2013;
- nei mesi successivi, sarà la volta degli orali. I vincitori saranno individuati prima dell’estate e potranno entrare in ruolo poco prima dell’avvio degli anni scolastici 2013/14 e 2014/15.
- nei mesi successivi, sarà la volta degli orali. I vincitori saranno individuati prima dell’estate e potranno entrare in ruolo poco prima dell’avvio degli anni scolastici 2013/14 e 2014/15.
Tecnica della Scuola