Il Ministero ha emanato la nota prot. 2637 del 6 aprile 2012 con la
quale si dispone lo sblocco dei posti accantonati per le immissioni in
ruolo 2011 sui quali gravano i ricorsi cosiddetti "pettine".
Con la nota il Ministero chiede ai Direttori degli USR di effettuare una verifica dei contenziosi sui posti accantonati, distinguendo tra quelli che sono stati riassunti davanti al giudice ordinario, e quelli che in seguito allo stesso accantonamento non sono stati riassunti. Ricordiamo che l'accantonamento era stato disposto ad agosto 2012, durante le operazioni relative alle immissioni in ruolo 2011, una quota delle quali era destinata alle graduatorie ad esaurimento valide per l'a.s. 2010/11.
Il passo successivo, nei confronti dei docenti che non hanno riassunto il ricorso, è quello di notificare che, cessando le condizioni per il mantenimento dell’accantonamento del posto, lo stesso verrà utilizzato per il conferimento di contratti a tempo indeterminato.
Pertanto i posti non più soggetti a gravame cautelare sono tornati disponibili per il conferimento di contratti a tempo indeterminato. La decorrenza delle nomine sarà giuridica dal 1 settembre 2010 ed economica dal 1° settembre 2012.
La nota ministeraile dispone che la stipula dei contratti debba necessariamente concludersi entro i termini stabiliti dall’O.M. sulla mobilità a.s. 2012/13 (quindi entro fine maggio).
Gli USR in questi giorni sono dunque al lavoro per esaminare lo stato dei contenziosi. La prima regione a convocare per le immissioni in ruolo su posti sbloccati sarà la Liguria, già da domani 21 aprile.
Lalla - Orizzontescuola
Con la nota il Ministero chiede ai Direttori degli USR di effettuare una verifica dei contenziosi sui posti accantonati, distinguendo tra quelli che sono stati riassunti davanti al giudice ordinario, e quelli che in seguito allo stesso accantonamento non sono stati riassunti. Ricordiamo che l'accantonamento era stato disposto ad agosto 2012, durante le operazioni relative alle immissioni in ruolo 2011, una quota delle quali era destinata alle graduatorie ad esaurimento valide per l'a.s. 2010/11.
Il passo successivo, nei confronti dei docenti che non hanno riassunto il ricorso, è quello di notificare che, cessando le condizioni per il mantenimento dell’accantonamento del posto, lo stesso verrà utilizzato per il conferimento di contratti a tempo indeterminato.
Pertanto i posti non più soggetti a gravame cautelare sono tornati disponibili per il conferimento di contratti a tempo indeterminato. La decorrenza delle nomine sarà giuridica dal 1 settembre 2010 ed economica dal 1° settembre 2012.
La nota ministeraile dispone che la stipula dei contratti debba necessariamente concludersi entro i termini stabiliti dall’O.M. sulla mobilità a.s. 2012/13 (quindi entro fine maggio).
Gli USR in questi giorni sono dunque al lavoro per esaminare lo stato dei contenziosi. La prima regione a convocare per le immissioni in ruolo su posti sbloccati sarà la Liguria, già da domani 21 aprile.
Lalla - Orizzontescuola