Si stanno mettendo a punto in questi
giorni le misure di spending review del governo in vista del decreto che
dovrebbe essere varato entro fine mese per assicurare alle casse
statali un risparmio di spesa di circa 5 miliardi (Monti sarebbe tentato
di portare al cifra a 6-7 miliardi).
Notizie di stampa, oltre a riferire di
interventi di risparmio su acquisto di bene e servizi, sulla riduzione
del numero delle auto blu e delle scorte di agenti, parlano anche di un
taglio aggiuntivo riguardante il pubblico impiego con esoneri dal
servizio.
Di cosa si tratta?
Potrebbero essere esonerati dal servizio
gli statali con più di sessanta anni di età, collocati in disponibilità
con l’80% dello stipendio fino al momento della pensione.
Non è dato sapere se questo intervento –
ammesso che la notizia sia fondata – abbia valore coatto o facoltativo
per il personale interessato.
Né si sa, nel caso questo avvenga, se
nella scuola, ad esempio, questo personale in disponibilità sarà
sostituito da personale precario (vanificando però la manovra o, quanto,
meno riducendo notevolmente il risparmio).
Tuttoscuola.com
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