mercoledì 11 luglio 2012

La Spagna sospende le tredicesime agli statali

Madrid - Il premier spagnolo Mariano Rajoy, presentando oggi in Parlamento le nuove misure di austerità decise dal governo di Madrid, ha annunciato la soppressione della tredicesima per i dipendenti pubblici, oltre all’aumento dell’Iva dal 18 al 21%. Come scrive El Pais online, Rajoy ha prospettato risparmi complessivi per 3,5 miliardi di euro nella spesa pubblica.

Oltre alla soppressione della tredicesima, i dipendenti pubblici avranno meno giorni di ferie e verranno ridotti i permessi sindacali. Inoltre diminuirà il numero delle imprese pubbliche ed il numero dei consiglieri locali calerà del 20% circa. Diminuiranno anche le indennità destinate ai sindaci. Per quanto riguarda l’Iva, il tasso di base rimane al 4%, quello medio passa dall’8 al 10%.
«Stiamo vivendo un momento cruciale - ha detto Rajoy - e questa è la realtà, non è un’altra. Occorre uscire appena possibile da questa impasse: o riduciamo le spese o aumentiamo le entrate. O facciamo ambedue le cose». «Stiamo facendo quello che dobbiamo fare - ha aggiunto il premier - e sono il primo a cui non piace: ho detto che avrei diminuito le tasse e le ho aumentate, ma sono cambiate le circostanze».
Altri tagli riguardano i sussidi di disoccupazione. I nuovi senza lavoro vedranno i contributi statali diminuire dopo sei mesi, mentre scompariranno le agevolazioni per l’acquisto di una casa. Tra le strutture pubbliche che verranno privatizzate spiccano gli aeroporti, i porti e le stazioni ferroviarie.

Il secolo XIX