martedì 19 giugno 2012

Solo in 2000 hanno fatto richiesta di riconversione, parola di on. Russo

E' da poco terminata la seduta della VII commissione cultura alla Camera durante la quale sono state presentate tre risoluzioni sulla riconversione dei docenti soprannumerari sul sostegno. Per il Governo era presente il Sottosegretario Rossi Doria, che ha anticipato un numero massimo di 2.000 richieste di riconversione su 15.000 docenti soprannumerari.

"In questo modo - ha affermato Tonino Russo del Partito Democratico e membro della VII commissione cultura alla Camera, che abbiamo raggiunto al telefono - si riducono le preoccupazioni per la qualità del servizio offerto agli alunni disabili che avevamo espresso come Partito Democratico, nonchè le preoccupazioni del docenti precari di sostegno che avevano visto una minaccia per il loro posto di lavoro."
Restano comunque i docenti soprannumerari da ricollocare, abbiamo fatto presente al deputato. "Un dato è certo - ci ha risposto - questi docenti non hanno accettato il percorso di riconversione. Resta la necessità di capire come fare. Bisogna cercare - ha continuato Russo - vie che garantiscano gli alunni e che non intacchino i precari".
Sono possibili soluzioni che garantiscano le esigenze di tutti?
"Si può pensare ad un traghettamento dei docenti soprannumerari verso altre branche dell'amministrazione, sempre in modo volontario, si intende, - ha suggerito Russo - o al loro utilizzo come organico funzionale. L'unico problema - ha concluso - è la copertura finanziaria, è su quella che bisogna lavorare."

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