Assunzioni, è tempo di decidere. Dare continuità al piano triennale
Con le 67.000 assunzioni dello scorso anno si è dato avvio ad un piano triennale al quale chiediamo di dare continuità.
Stabilità
al lavoro, riducendo l’area di quello precario, è anche un presupposto
per accrescere la qualità del servizio, favorendo la continuità
didattica e dando certezze alle scuole nel governo del personale.
Serve
anche a prevenire un contenzioso che l’Amministrazione, sempre più
soccombente in giudizio, ha tutto l’interesse ad evitare.
Sono
disponibili per assunzioni stabili 25.000 posti: i primi dati che
riguardano la scuola dell’infanzia e la primaria forniti dal Miur,
indicano in 9.064 i posti liberi dopo i trasferimenti dei docenti di
ruolo. A questi si aggiungeranno quelli di scuola media e scuola
superiore ed infine quelli del personale ata.
Sono 30.000, inoltre, i posti di sostegno necessari tutti gli anni per l’integrazione degli alunni diversamente abili.
La
nostra richiesta di dare attuazione al piano di assunzioni è possibile
anche in tempi di rigore sulla spesa pubblica: stiamo parlano, infatti,
di posti di lavoro che si liberano per turn over e che lo Stato deve attivare comunque per garantire il servizio.
Ora
è il momento di prendere le decisioni per l’a.s. 2012/13: la strada è
quella indicata nel piano (copertura di tutti i posti vacanti e
disponibili).
Se
c’è la volontà politica la questione si può risolvere rapidamente, in
modo che le assunzioni avvengano in tempi utili per un regolare avvio
del nuovo anno scolastico.
Roma, 15 giugno 2012