La risposta a questa domanda, da parte del Miur è stata la seguente: “La
richiesta per l’immissione in ruolo relativa del personale ATA per
oltre 5.000 posti è stata più volta avanzata al MEF e al MFP, ma la
relativa autorizzazione non è mai pervenuta perché non è stata ancora
definita la procedura per il passaggio nei ruoli degli assistenti
amministrativi e tecnici dei docenti inidonei e di quelli titolari delle
classi di concorso C999 e C555, come previsto dalla legge n.135 di
conversione del D.L. n. 95/2012.
Appena verranno definite le modalità di passaggio dei citati docenti ed il numero dei posti da accantonare sulle disponibilità presenti in organico di diritto 2012-13, esito a cui si sta lavorando con un tavolo paritetico MIUR,MEF e MFP, si procederà alle immissioni in ruolo del personale ATA anche in corso d’anno, partendo dai collaboratori scolastici, con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2012”.
Apprendiamo con stupore che a scioglimento delle camere avvenuto e davanti ad un governo dimissionario e con la campagna elettorale alle porte, anzi già in pieno fermento, si cincischi su cose così serie ed importanti, che coinvolgono il destino di migliaia di persone.
Confidiamo nel buon senso, nel periodo elettorale, affinché si trovi una soluzione dignitosa per il personale docente inidoneo all’insegnamento per gravi problemi di salute e il contemporaneo inserimento in ruolo dei 5000 Ata
Tecnica della Scuola
Appena verranno definite le modalità di passaggio dei citati docenti ed il numero dei posti da accantonare sulle disponibilità presenti in organico di diritto 2012-13, esito a cui si sta lavorando con un tavolo paritetico MIUR,MEF e MFP, si procederà alle immissioni in ruolo del personale ATA anche in corso d’anno, partendo dai collaboratori scolastici, con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2012”.
Apprendiamo con stupore che a scioglimento delle camere avvenuto e davanti ad un governo dimissionario e con la campagna elettorale alle porte, anzi già in pieno fermento, si cincischi su cose così serie ed importanti, che coinvolgono il destino di migliaia di persone.
Confidiamo nel buon senso, nel periodo elettorale, affinché si trovi una soluzione dignitosa per il personale docente inidoneo all’insegnamento per gravi problemi di salute e il contemporaneo inserimento in ruolo dei 5000 Ata
Tecnica della Scuola