Saranno tante, tantissime le domande
che il ministero dell’Istruzione dovrà esaminare, a partire dal
pomeriggio del prossimo 7 novembre, per capire se i candidati abbiano
diritto a partecipare al concorso a cattedra per 11.542 posti.
Se il Miur si aspettava inizialmente
circa 160mila domande, poi negli ultimi giorni rettificate a quasi
200.000, nelle ultime ore stanno circolando indiscrezioni sull’entità di
accessi che potrebbero alla fine tentare di svolgere almeno le prove
preselettive di dicembre. Ebbene, in base a quel che riporta il sito internet dell’Anp dall’ultimo
incontro tenuto a viale Trastevere con i dirigenti ministeriali è
emerso che il Miur poiché “in poche ore erano già giunte oltre 16mila
domande, se ne prevedono circa quattrocentomila”. Quindi oltre il doppio
di quelle inizialmente indicate. Nella nuova stima è probabile che
vengano anche considerati tutti coloro che si sono laureati nell’ultimo
decennio (a cui è stato permesso di “forzare” questo paletto
direttamente via internet) ed il personale di ruolo (che invece sarò
costretto a presentare la domanda con modalità cartacea).
Questo boom di richieste di
partecipazione (tra cui potrebbero esserci anche decine di migliaia di
ricorrenti, compresi tra docenti già di ruolo e giovani laureati),
potrebbe determinare qualche problema nel corso delle verifiche scritte.
Sempre dai dirigenti ministeriali sarebbero però arrivate
rassicurazioni. Prima di tutto perché potranno contare su “circa
centomila postazioni informatiche individuate in settemila scuole su
tutto il territorio nazionale”. In diversi casi, quindi, i candidati
saranno scaglionati su più tornate selettive, da svolgersi in uno o al
massimo due giornate.
Per quanto riguarda le sedi dove si
svolgerà la selezioni preliminare, l’Anp ha specificato che “dopo il
termine per le iscrizioni (7 novembre) i candidati saranno informati in
merito alla sede a cui sono stati assegnati per svolgere questa prova”.
Il Miur ha infine ribadito che “la
domanda on line può essere modificata (anche se già inoltrata) fino
all'ultimo giorno utile: ciò annulla automaticamente l'invio
precedente”.
Tecnica della Scuola