Il documento, di cui alla circolare 31 maggio 2012 n. 48, riunisce le istruzioni di cui alla C.M. 20 maggio 2010, n. 49 e alla C.M. 26 maggio 2011, n. 46, richiamate dalla nota 20 ottobre 2011 prot. n. 6920. A tali disposizioni viene attribuito carattere permanente, salvo eventuali modifiche e/o integrazioni che dovessero in futuro rendersi necessarie.
In particolare la circolare si sofferma sui seguenti aspetti:
- Ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
- Candidati privatisti
- Calendario degli esami – sessioni ordinaria, suppletiva e speciale
- Prove scritte d’esame
- Prova scritta a carattere nazionale
- Prove scritte delle lingue comunitarie
- Colloquio pluridisciplinare
- Esito dell’esame
- Certificazione delle competenze
- Pubblicazione dei risultati
- Rilascio diploma e certificati sostitutivi
- Disposizioni transitorie e finali
Particolare attenzione è dedicata agli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento, i quali possono utilizzare per le prove scritte gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato (PDP) o da altra documentazione. È possibile inoltre prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio. Al candidato può essere infine consentita l’utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici nel caso in cui siano stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti utili nello svolgimento dell’esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove.
La suddetta circolare trasmette poi un allegato tecnico redatto a cura dell’Invalsi, contenete le istruzioni per il corretto svolgimento della prova nazionale.
fonte: Notizie della Scuola