martedì 4 aprile 2017

Mobilità 2017: ci siamo, ecco i dettagli

Tempi lunghi per il varo definitivo del contratto sulla mobilità. Mancano le ultime formalità burocratiche.
Pronta l’ordinanza, proti i moduli, pronta la piattaforma, manca soltanto il fischio del calcio iniziale. Cioè il contratto che arrivi dal MEF e Ministero dell’istruzione e sindacati che seggono ad un tavolo per la firma definitiva.


Manca poco, quindi? Secondo la UIL scuola a firma potrebbe arrivare entro metà aprile, anche se ci sono alcune questioni di carattere politico che potrebbero fare da intralcio.
In particolare la questione della chiamata diretta, che ha visto MIUR e sindacati contrapporsi sul ruolo del Collegio dei docenti.
Per i primi deve essere un organo consultivo, per i secondi deliberante.
Se i sindacati dovessero decidere che i due contratti sono legati tra di loro (politicamente parlando) potrebbero decidere anche di non firmare. In questo caso il Ministero dovrebbe emanare un atto unilaterale, magari riprendendo i contenuti stessi dell’accordo raggiunto con i sindacati.
Una ipotesi che non converrebbe a nessuna delle due parti, soprattutto dopo che l’atmosfera, dopo l’addio di Renzi, appare più distesa.

via orizzonte scuola