Istituire un tavolo di confronto in
materia di reclutamento e abilitazione in ambito scolastico, al fine di
pervenire a una proposta concreta – il più possibile condivisa – da
sottoporre al Governo. L’idea è del Movimento 5 Stella. Che attraverso una nota, firmata dai portavoce di Camera e Senato, spiega di aver preso questa decisione dopo
le “numerose audizioni con i soggetti rappresentanti dei segmenti
interessati e a fronte dei molteplici interventi normativi che si sono
susseguiti in maniera incalzante nell'ultimo decennio, è infatti emersa
la necessità di porre fine a uno stato d'incertezza e confusione che
allarma sempre più il mondo del reclutamento”.
Il M5S ha quindi concluso che era
necessario “far sedere intorno a un tavolo i diversi soggetti
interessati, vittime di un sistema che li ha posti ‘l'un contro l'altro
armati’, per offrir loro la possibilità di confrontarsi, in un clima di
cooperazione, per giungere ad una proposta da sottoporre al MIUR e che
possa arginare e mettere ordine al caos che si è venuto a creare”.
Il riferimento è ai neo-abilitati con
Tfa ordinario. Che da qualche mese hanno avanzato più di una proposta
per essere collocati davanti ai prossimi abilitati attraverso il Pas. Se
non altro perché quest’ultimi avendo almeno tre annualità di supplenze
alle spalle sarebbero quasi sempre posizionati avanti in un’ipotetica
graduatoria unificata.
L’idea del M5S è quella di rendersi
“promotore di una vera e propria rivoluzione di metodo ovvero rendere
protagonisti della riforma i soggetti stessi, per farne degli interpreti
attivi, moderando le diverse posizioni, prendendo atto delle molteplici
istanze, rendendosi garante di promuovere nelle sedi parlamentari e,
laddove necessario, ogni più ampia iniziativa tesa a concretizzare le
proposte che emergeranno da tale tavolo di confronto”.
Francamente, l’impresa appare ardua.
Una posizione condivisa sul tema appare, al momento, davvero difficile
dall’essere individuata.
In ogni caso, l’invito dei “grillini”
è aperto rappresentanti di associazioni di categoria, sindacati e
gruppi “che a qualunque titolo vogliano confrontarsi proficuamente su
proposte relative agli argomenti del tavolo”. C’è tempo fino al 15
gennaio 2014. Gli interessati dovranno far pervenire richiesta di
partecipazione mandando una e-mail a scuola5stelle@gmail.com
Anche i cittadini potranno
intervenire con commenti ed osservazioni. Mentre ai lavori del tavolo
sarà data ampia pubblicità in rete attraverso il sito internet http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/cultura/
Tecnica della Scuola