Avviati i tavoli tecnici concordati con il ministro Profumo
INCONTRI AL MIURRelazioni sindacali, precariato e reclutamento: i temi delle riunioni
Come concordato nell’ultimo incontro tra le organizzazioni sindacali e
il Ministro Profumo, il giorno 12 aprile 2012 si sono tenuti gli
incontri del tavolo tecnico sulle relazioni sindacali e sui problemi del
precariato e del reclutamento. Gli aspetti relativi alla autonomia ed
alla valutazione sono stati rinviati ad un successivo incontro.
La delegazione di parte pubblica è stata guidata dal Capo della segreteria del Ministro, dott. Cosentino, e dal Capo dipartimento, dott.ssa Stellacci.
Per la Uil scuola hanno partecipato Pino Turi, Noemi Ranieri, Pasquale Proietti e Antonello Lacchei.
• Relazioni Sindacali
La Uil scuola ha rappresentato l’esigenza di ravvivare il sistema di relazioni sindacali che è attraversato da momenti di incertezza e, in taluni casi, di vera e propria crisi, anche per effetto delle novità normative introdotte dal decreto leg.vo n. 150/09, specie in sede di contrattazione di istituto in cui si registrano punte eccessive di contenzioso che sfociano in azioni legali, con ripercussioni negative sulla stessa funzionalità delle Istituzioni scolastiche. Ciò anche in connessione con il Tavolo aperto al ministero della Funzione pubblica in cui si sta verificando, con un accordo Governo – Sindacati, l’opportunità di modifiche per valorizzare la contrattazione integrativa. E’ una sede privilegiata in cui, così come abbiamo già chiesto, è necessario approfondire il sistema di relazioni sindacali, in connessione alle specificità del settore Scuola che devono trovare risposte puntuali, attraverso un Tavolo negoziale parallelo, sindacati di categoria e Miur, che possa incidere positivamente sulle scelte generali in fase di predisposizione.
Parallelamente abbiamo proposto che il Ministro, previo un approfondito confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL, definisca indicazioni-quadro, in cui si fissino linee di indirizzo destinate all’amministrazione periferica e alle scuole al fine di garantire e tutelare omogeneità di impostazione per l’intero sistema scolastico nazionale, in attuazione dell’art. 3 comma 2, del CCNL anche per rafforzare, per le materie previste dal contratto nazionale, il ruolo della contrattazione di istituto.
L’amministrazione, si è riservata di convocare una nuova riunione, dopo un approfondimento, in chiave politica, con il Ministro stesso.
• Precariato e reclutamento
L’amministrazione ha preliminarmente comunicato l’intenzione del Ministro di affrontare le problematiche del reclutamento attraverso l’indizione di nuovi concorsi.
Su questi aspetti è in corso un approfondimento tecnico-giuridico per individuare lo strumento più idoneo a garantire trasparenza nelle procedure e rapidità dei tempi di attuazione.
La Uil ha evidenziato la necessità di affrontare tutte le questioni relative al precariato e al reclutamento contestualmente:
1. bandire i concorsi per i posti o classi di concorso con graduatorie esaurite, utilizzando lo strumento normativo più rapido.
2. prevedere un percorso abilitante per i docenti non abilitati, compresi gli Insegnanti Tecnico Pratici, con almeno 360 giorni di servizio, attraverso una procedura riservata.
3. la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto per il prossimo anno scolastico, con nomina in ruolo, in attuazione del piano triennale di nomine in ruolo e dell’accordo ARAN sugli inquadramenti.
La Uil, infine, rispetto alla proposta di sperimentazione della Regione Lombardia sul reclutamento ha evidenziato l’illegittimità della procedura prospettata, ricordando che, su tale materia, va mantenuto l’impianto unitario e nazionale.
Su queste tematiche il confronto proseguirà nei prossimi giorni.
La delegazione di parte pubblica è stata guidata dal Capo della segreteria del Ministro, dott. Cosentino, e dal Capo dipartimento, dott.ssa Stellacci.
Per la Uil scuola hanno partecipato Pino Turi, Noemi Ranieri, Pasquale Proietti e Antonello Lacchei.
• Relazioni Sindacali
La Uil scuola ha rappresentato l’esigenza di ravvivare il sistema di relazioni sindacali che è attraversato da momenti di incertezza e, in taluni casi, di vera e propria crisi, anche per effetto delle novità normative introdotte dal decreto leg.vo n. 150/09, specie in sede di contrattazione di istituto in cui si registrano punte eccessive di contenzioso che sfociano in azioni legali, con ripercussioni negative sulla stessa funzionalità delle Istituzioni scolastiche. Ciò anche in connessione con il Tavolo aperto al ministero della Funzione pubblica in cui si sta verificando, con un accordo Governo – Sindacati, l’opportunità di modifiche per valorizzare la contrattazione integrativa. E’ una sede privilegiata in cui, così come abbiamo già chiesto, è necessario approfondire il sistema di relazioni sindacali, in connessione alle specificità del settore Scuola che devono trovare risposte puntuali, attraverso un Tavolo negoziale parallelo, sindacati di categoria e Miur, che possa incidere positivamente sulle scelte generali in fase di predisposizione.
Parallelamente abbiamo proposto che il Ministro, previo un approfondito confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL, definisca indicazioni-quadro, in cui si fissino linee di indirizzo destinate all’amministrazione periferica e alle scuole al fine di garantire e tutelare omogeneità di impostazione per l’intero sistema scolastico nazionale, in attuazione dell’art. 3 comma 2, del CCNL anche per rafforzare, per le materie previste dal contratto nazionale, il ruolo della contrattazione di istituto.
L’amministrazione, si è riservata di convocare una nuova riunione, dopo un approfondimento, in chiave politica, con il Ministro stesso.
• Precariato e reclutamento
L’amministrazione ha preliminarmente comunicato l’intenzione del Ministro di affrontare le problematiche del reclutamento attraverso l’indizione di nuovi concorsi.
Su questi aspetti è in corso un approfondimento tecnico-giuridico per individuare lo strumento più idoneo a garantire trasparenza nelle procedure e rapidità dei tempi di attuazione.
La Uil ha evidenziato la necessità di affrontare tutte le questioni relative al precariato e al reclutamento contestualmente:
1. bandire i concorsi per i posti o classi di concorso con graduatorie esaurite, utilizzando lo strumento normativo più rapido.
2. prevedere un percorso abilitante per i docenti non abilitati, compresi gli Insegnanti Tecnico Pratici, con almeno 360 giorni di servizio, attraverso una procedura riservata.
3. la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto per il prossimo anno scolastico, con nomina in ruolo, in attuazione del piano triennale di nomine in ruolo e dell’accordo ARAN sugli inquadramenti.
La Uil, infine, rispetto alla proposta di sperimentazione della Regione Lombardia sul reclutamento ha evidenziato l’illegittimità della procedura prospettata, ricordando che, su tale materia, va mantenuto l’impianto unitario e nazionale.
Su queste tematiche il confronto proseguirà nei prossimi giorni.